Eolico per barca a vela
Sono molti i piccoli impianti eolici disponibili sul mercato per 
lo sfruttamento su barche a vela, ma bisogna in ogni caso stare attenti a cosa si acquista, perché si rischia di produrre in realtà quantità molto basse di energia. Perciò, prima di acquistare un generatore eolico per barca a vela, bisogna verificare che lo stesso risponda ad una serie di caratteristiche.
Innanzitutto, deve essere costruito con materiali che siano idonei all’ambiente marino, quindi resistente all’acqua e al sale. Inoltre deve riuscire a resistere agevolmente alla presenza di venti forti e burrasche oltre che riuscire a generare energia anche con venti deboli (6-10 nodi), tanto più lungo i mari bagnati dall’Italia in cui spesso i venti soffiano in modo ben poco impetuoso. Infine, l’apparecchio nel suo insieme deve essere il più possibile silenzioso, dal momento che uno dei problemi delle pale eoliche è proprio una particolare rumorosità in movimento che, se eccessiva, può risultare fastidiosa per la vita sulla barca.
Bisogna poi considerare quanto aumenti la potenza generata in rapporto all’aumento dell’intensità del vento, piuttosto che considerare soltanto il massimo di potenza erogabile. Grazie al controllo degli appositi grafici si può invece verificare la potenza generata anche in presenza di venti più bassi, maggiormente tipici del mar Mediterraneo. Ciò vi porterà a scartare molti modelli che in presenza di venti moderati (intorno ai 10-15 nodi) generano potenze davvero molto basse e che sono al massimo utili per compensare l’autoscarica delle batterie.
Tra i modelli migliori ricordiamo l’Air X prodotto dalla SouthWest Windpower e il SilentWind Generator prodotto dalla Spreco Energy (nonostante sia paradossale il nome di questo marchio nel mercato italiano, non c’è nessun problema in questo senso!).
L’Air X è universalmente ritenuto tra i migliori al mondo nel settore e sono 
moltissime le imbarcazioni dotate di questo esemplare di generatore eolico. Il vero problema che il modello originale non è riuscito a superare è quello dell’eccessiva rumorosità, tanto elevata da indurre alcuni addirittura a bloccarne il funzionamento nelle ore notturne. La rumorosità dell’Air X si riduce notevolmente se vengono installate delle pale in carbonio, che riescono ad abbatterla anche fino al 70%.
Il SilentWind Generator, come da nome, punta molto sulla silenziosità e su di una particolare efficacia anche in presenza di venti deboli, cominciando a produrre energia a partire da venti di 5 nodi.
Tutti e due i generatori hanno una potenza media di 400 watt con 25 nodi di vento. Anche il costo è molto simile e si aggira sui 1200 euro per il modello Air X e sui 1300 euro per il modello SilentWind.
