Tipologie e differenze dei pannelli fotovoltaici

Sfruttare l’energia solare per produrre elettricità è un approccio responsabile, anche se richiede un discreto investimento iniziale. Il pannello solare è una delle soluzioni più efficienti per produrre la propria elettricità preservando l’ambiente.

Per fare questo, ci sono diversi tipi di pannelli solari. Prima di investire in questa tecnologia, è fondamentale analizzare adeguatamente il proprio fabbisogno energetico perché ogni modello è adattato a uno specifico livello di irraggiamento.

I diversi tipi di pannello solare

Esistono quattro tipologie di pannelli solari che si distinguono per le loro caratteristiche e per il tipo di energia che producono.

Pannello solare termico

Il pannello solare termico è un dispositivo che converte l’ energia solare in energia termica. Serve per avere acqua calda sanitaria, ma anche per alimentare l’impianto di riscaldamento. Si noti che a differenza del pannello fotovoltaico, non produce energia elettrica.

Innanzitutto, il pannello solare termico catturerà e assorbirà la radiazione solare e il calore per riscaldare un fluido termovettore. Quindi questo liquido, il più delle volte acqua glicolata, circolerà e riscalderà l’acqua in un serbatoio di accumulo che generalmente è dotato di un back-up. Per quanto riguarda la sua installazione, il pannello solare termico deve essere orientato a Sud e avere un’inclinazione di 45°.

Pannello solare aerovoltaico

Il pannello aerovoltaico è formato da celle fotovoltaiche dotate di sistema di ventilazione nella parte inferiore. Si distingue per il fatto che il suo strato inferiore sfrutta la circolazione dell’aria per recuperare il calore solare. L’aria calda così recuperata verrà diffusa nell’ambiente o utilizzata in uno scaldacqua termodinamico.

Il principale svantaggio di questo dispositivo è che è davvero efficace solo durante le stagioni calde. Naturalmente, occorre prestare attenzione per garantire che l’intera superficie del pannello sia libera. Vanno quindi evitate le zone ombreggiate da un albero o da un edificio.

Essendo il tipo di pannello più costoso, il suo prezzo varia mediamente  tra 10.000 e 15.000 €  per una potenza di 3 kWp.

Pannello solare ibrido

Come suggerisce il nome, è un collettore solare misto che combina le tecnologie del pannello termico e del pannello fotovoltaico. Questi nuovi tipi di pannelli solari catturano sia la radiazione solare che il calore. L’elettricità ottenuta può alimentare i vari dispositivi e l’illuminazione.

Da parte sua, il suo scambiatore di calore garantisce la  produzione di acqua calda  per l’intera casa. Il pannello solare ibrido è quindi una soluzione efficace per raggiungere l’indipendenza energetica.

Per installarlo è necessario fissare dei binari sul tetto prima di posizionare il pannello e collegarlo alle tubazioni del fluido. Il pannello ibrido è il più costoso con un prezzo che generalmente varia tra  13.000 e 20.000 € per una potenza di 3 kWp.

Pannello solare fotovoltaico

Il pannello solare fotovoltaico è un collettore solare che converte i raggi del sole in elettricità. Grazie alle sue celle, il pannello fotovoltaico cattura i fotoni contenuti nella radiazione solare per produrre corrente. La corrente continua prodotta viene trasformata in  corrente alternata dall’inverter che è, ovviamente, parte dell’impianto. Questa corrente alternata verrà poi utilizzata dall’impianto domestico.

Il pannello fotovoltaico è il tipo di pannello oggi più utilizzato grazie alla sua efficienza e al suo prezzo molto più accessibile rispetto a quello del pannello ibrido. È anche  molto facile da installare.

Per un’efficienza ottimale, si dovrebbe osservare una pendenza compresa tra 30 e 35 °, idealmente su un tetto esposto a sud. L’installazione di un pannello fotovoltaico costa in media  tra 2000 e 2800 €/kWp.