IKEA e Microsoft con il vento in poppa

L’eolico gira sempre più veloce. In questi giorni due colossi multinazionali hanno annunciato gli acquisti in proprio di parchi eolici in grado di alimentare ad energia pulita i loro impianti.

Quello di IKEA è un pallino che si porta dietro già da diverso tempo: riuscire a diventare un’impresa totalmente “rinnovabile” nel giro di pochi anni. Con questa mossa l’obiettivo si avvicina sensibilmente e acquistando la totalità di un parco eolico da 46 MW in Canada, nella regione dell’Alberta, IKEA si è garantita una copertura totale di energia pulita sulle produzioni realizzate in Canada e capace di coprire quasi quattordicimila abitazioni per un totale di energia di 161 gigawatt ogni anno.

Il parco eolico riesce a coprire con questo potenziale energetico quasi il doppio di quanto serve in realtà ai negozi della catena, tanto da riuscire a fornire energia teoricamente ad un insieme di circa trenta punti vendita. L’annuncio è stato dato dalla stessa casa svedese tramite il presidente della sezione Canada, Kerri Molinaro, in una apposita conferenza. Riportiamo quanto detto da Molinaro nell’occasione:

“L’investimento nell’energia rinnovabile in canada è un gioco win-win. Siamo in grado di supportare la transazione dalle energie tradizionali alle rinnovabili, riducendo al contempo i costi e ricavandone benefici per noi e per i nostri clienti, continuando ad offire forniture di qualità ma a basso costo per la casa, e ci avvicina sensibilmente all’obiettivo di raggiungere l’indipendenza energetica entro il 2020”.

La spinta dell’azienda verso l’ottenimento di energia sostenibile non si ferma al Canada, di cui è ià diventata la punta di diamante tra le imprese negli investimenti di settore. Nello Stato americano della Florida, infatti, è stata già annunciata la creazione del più grande impianto fotovoltaico a tetto dell’intera penisola, da installarsi lungo la superficie del megastore ad oggi presente nella città di Miami, per un totale di circa cinquemila pannelli solari. Per il resto, la copertura sognata da IKEA è quasi completa anche nel resto del mondo. Negli USA i pannelli solari coprono già per la quasi totalità i relativi negozi e in Gran Bretagna è persino cominciata la vendita di pannelli solari a basso costo all’interno degli stessi store. Insomma, una rivoluzione green che sta cominciando ad essere totale e che porterà anche notevoli benefici economici ad IKEA nel lungo periodo.

microsoft-logoUn’altra rinomata azienda, stavolta nel settore dell’informatica, ha poi annunciato investimenti volti alla riduzione di emissioni nocive: si tratta di Microsoft, che vuole raggiungere questo obiettivo nell’alimentazione dei data-center presenti a San Antonio. Per far questo, ha acquistato anch’essa un intero parco eolico nello stato americano del Texsas, capace di produrre 110 MW di energia nominale. L’acquisto non è definitivo, ma si tratta in realtà di un accordo raggiunto con Res Americas, proprietari del parco, per un diritto di sfruttamento di vent’anni dell’energia prodotta dal parco. Le 55 turbine del parco, dunque, cominceranno presto a girare per Microsoft, per un progetto che vedrà, in ogni caso, la sua realizzazione entro il 2014.

Le grandi aziende mondiali mostrano un interesse sempre più concreto e definitivo verso lo sfruttamento di energie rinnovabili, con eolico e fotovoltaico in primo piano. Speriamo che questi esempi siano da traino per far sì che anche il settore pubblico ed i privati cittadini presto possano godere di energia pulita.

Fonti:

http://www.pvmate.com/index.php/ikea-to-purchase-46mw-canadian-wind-farm-from-mainstream-renewable-power/

http://www.evwind.es/2013/11/04/microsoft-to-buy-texas-wind-energy-to-power-its-san-antonio-data-center/37299