L’esposizione dei pannelli solari

Fattore fondamentale che incide sul rendimento energetico dei pannelli solari, è la corretta esposizione all’irraggiamento, vale a dire a come i raggi raggiungono ed impattano sui pannelli.

La miglior esposizione, in Italia, si ha a Sud con un’inclinazione del pannello tra 25° e 35° perché perpendicolare per più tempo ai raggi solari. Fortunatamente, però, cominciano ad essere immessi sul mercato anche i moduli a film sottile che presentano una resa efficiente anche in condizioni di scarsa illuminazione e dunque indipendentemente dal livello di esposizione.

Quando non è possibile inclinare o orientare i pannelli solari, perché magari è necessario che sia a livello del tetto per estetica o per incentivi superiori bisogna procedere diversamente. In questi casi diventa primario decidere dove i pannelli solari verranno installati.

L’installazione va fatta secondo criteri razionali per soddisfare più esigenze contemporaneamente. Per prima cosa, i pannelli devono soddisfare come detto una sufficiente esposizione ai raggi solari, tuttavia bisogna anche tenere presente gli aspetti legati all’estetica, allo spazio a disposizione, alla facilità di accesso per la manutenzione. Se bisogna procedere a sostituzioni o pulizia, infatti, l’accesso non dovrà essere eccessivamente difficoltoso o, peggio, pericoloso.

Ecco perché, per definire la miglior via che possa garantire un insieme soddisfacente di questi fattori, è necessario affidarsi in ogni caso all’opinione del progettista. Egli potrà, caso per caso, valutare la soluzione più idonea dopo aver effettuato un’analisi delle superfici utilizzabili.