L’uso del fotovoltaico nel condominio

La legge consente anche la possibilità di installare dei pannelli fotovoltaici sul tetto di un condominio. Per poter procedere alla richiesta, però, è innanzitutto necessaria l’approvazione a maggioranza semplice in quote millesimali da parte dell’assemblea condominiale. La sua implementazione sarà utile per ridurre o annullare i costi di energia elettrica comuni, quali ad esempio le spese della luce delle scale o dei giardini, dell’energia per l’ascensore o per cancelli automatici, ecc., nel quadro dell’articolo 1136 del Codice Civile (introdurre una innovazione volta a dare un maggior rendimento delle cose comuni). Gli incentivi del Conto Energia e l’utilizzo dello Scambio sul Posto, sono ripartiti a vantaggio di tutti i condomini partecipanti. Se l’energia prodotta è in surplus, si potrà vendere la quota eccedente al gestore GSE, ripartendone i guadagni in parti uguali. I condomini in minoranza, in ogni caso, possono essere esonerati dalla spesa ed esclusi dai benefici successivi all’implementazione dell’impianto. Questi ultimi, potranno comunque far valere in seguito un “diritto di ripensamento” nel caso in cui decidessero di partecipare in un secondo momento, investendo la propria quota dopo le opportune valutazioni.

Una seconda modalità di utilizzo del fotovoltaico su di un condominio è quando viene utilizzato da un singolo condomino a proprio ed esclusivo utilizzo nel suo appartamento. In questo caso sarà necessaria una delibera a maggioranza (nel caso in cui si utilizzi una parte di superficie che consentirebbe comunque a tutti gli altri condomini di poter  fare lo stesso in un secondo momento) oppure all’unanimità (nel caso in cui si chiedano superfici di tetto tali che non rendano più possibile un pari sfruttamento agli altri condomini in futuro). Ovviamente in questo caso sia gli incentivi del Conto Energia che i benefici dello Scambio sul Posto vanno a vantaggio del condomino che ha investito nell’impianto.

La richiesta di eventuali finanziamenti per un impianto fotovoltaico di condominio va fatta dall’amministratore condominiale tramite delega dell’assemblea. Egli dovrà presentare un business-plan dell’opera e gli altri documenti che la banca riterrà opportuno chiedere. La valutazione del finanziamento sarà fatta dalla banca stessa in base al valore dell’immobile, perciò è consigliabile chiedere più preventivi a più istituti di credito. Solitamente il finanziamento dura tra i 15 ed i 18 anni (il Conto Energia invece incentiva per 20 anni, per cui negli ultimi anni avremo forti utili). Una volta ottenuto il finanziamento, i lavori cominciano entro un mese per chiudersi in dieci-quindici giorni necessari all’implementazione.